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Mese: Dicembre 2024

Mercatini di Natale a Bruges: cosa vedere

Il Belgio è senza dubbio uno dei nostri paesi preferiti, che ci ha sorpreso ancora una volta sotto Natale con i suoi meravigliosi mercatini di Bruges. Abbiamo avuto la fortuna di visitarlo più volte, grazie anche alla presenza di numerosi voli low cost che partono frequentemente da Roma. La prima volta che siamo stati a Bruxelles è stato amore a prima vista… e, ovviamente, a prima birra! Sì, perché il Belgio è la patria mondiale della birra! Che lo vogliate o meno, vi ritroverete in un pub belga a sorseggiare una tripel dopo una lunga giornata, probabilmente trascorsa a passeggiare sotto la pioggia. Nel nostro ultimo soggiorno, abbiamo scelto di visitare la ‘piccola Venezia del nord’, Bruges, per immergerci nella magia dei mercatini di Natale!

Il romanticismo di Bruges è unico, soprattutto con la pioggia che rende ancora più magica questa piccola perla belga. Certo, con il sole è tutta un’altra passeggiata, ma è cosa da veri fortunati!

Canali di Bruges

Cosa fare a Bruges e i suoi mercatini di Natale

Le cose da fare e vedere a Bruges sono tante, nonostante i suoi soli 138 km². Vi proponiamo alcune delle principali attrazioni da cui iniziare a scoprire la “piccola Venezia del nord” prima di scoprire i mercatini di Natale di Bruges.

Iniziate la vostra visita dal Minnewaterpark, un grazioso parco dove i numerosi cigni nuotano tranquilli nelle acque di un romantico laghetto. Non a caso, il suo nome significa proprio “lago dell’amore”.

Proseguite verso il Beghinaggio, una piccola oasi di pace religiosa che un tempo ospitava le beghine (suore laiche). Oggi, queste circa 30 casette bianche e la sua chiesa sono dimora delle suore benedettine. Questo luogo, patrimonio dell’Unesco, è un angolo di serenità nel cuore di Bruges.

Da qui, iniziate a passeggiare tra le strette stradine della città, attraversando i suoi numerosi ponticelli. Vi imbatterete nella Chiesa di Nostra Signora, famosa per il suo campanile in mattoni, il più alto del mondo. All’interno della chiesa si trova una delle opere più celebri di Michelangelo: la Madonna con il Bambino.

Proseguendo pochi passi più avanti, arriverete in uno dei luoghi più fotografati di Bruges: la Torre Civica, situata in un angolo del canale che offre una vista incantevole sulla Rozenhoedkaai. Da qui, perché non concludere la vostra passeggiata con un giro in battello lungo i canali, per ammirare la città da una prospettiva unica?

Piazza del Burg, con la sua maestosa architettura, è dominata dal Municipio, risalente al XIV secolo, e dalla Basilica del Sacro Cuore. A pochi passi di distanza si trova la piazza principale di Bruges, la Marktplatz, caratterizzata dalle sue coloratissime casette. In questa piazza, dall’ultima settimana di novembre alla prima di gennaio, si tiene uno dei mercatini di Natale più belli della città.

Durante il periodo natalizio, camminando per Bruges, troverete mercatini e stand che offrono vin brulé e altre specialità tipiche, creando un’atmosfera magica e accogliente.

I mercatini di Natale di Bruges 2024 sono aperti dal 22 novembre al 5 gennaio, dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 22:00, e nel weekend, venerdì e sabato, dalle 10:30 alle 23:00.

Gli stand sono sparsi per tutta la città, ma il più grande mercato si trova proprio a Markt. Per rimanere aggiornati sugli orari e sulle aperture di musei e mercatini, vi consigliamo di consultare il sito ufficiale di Visit Bruges.

Uno degli scorci più suggestivi di Bruges è il ponte Bonifacio. Incorniciato tra le piccole casette di mattoni con tetti a gradini e i canali dove l’acqua scorre lentamente, questo angolo vi regalerà la sensazione di tornare indietro nel tempo e vivere la vera essenza di questo luogo magico. Se avete tempo, una delle attrazioni che purtroppo non siamo riusciti a visitare sono gli ultimi quattro mulini a vento di Bruges, che si trovano lungo il canale est.

Come arrivare a Bruges

Bruges non ha un suo aeroporto, quindi il modo più semplice ed economico per raggiungerla è arrivare a Bruxelles in treno. La capitale belga è servita da due aeroporti principali. Il primo è Zaventem, l’aeroporto principale, che dista solo 11 km da Bruxelles ed è ben collegato con la città tramite una rete ferroviaria che vi permetterà di raggiungere il centro in soli 25 minuti, con un costo di circa 5€.

Il secondo aeroporto è Charleroi, utilizzato principalmente dalle compagnie low cost. Dista 61 km da Bruxelles, il che implica un tempo di percorrenza maggiore e un costo superiore per il trasferimento. Il modo migliore per arrivare a Bruxelles è prendere la navetta, che ha un costo di 15€ a tratta per persona. Il nostro consiglio è di valutare se il risparmio sul biglietto aereo valga la pena, considerando la spesa aggiuntiva per la navetta. Naturalmente, esiste sempre l’opzione taxi, ma la consigliamo soprattutto per i viaggi di gruppo.

Una volta arrivati a Bruxelles, da entrambi gli aeroporti, raggiungerete la stazione di Bruxelles Midi, punto centrale per i collegamenti ferroviari. Se desiderate visitare altre città, da qui potete facilmente prendere un treno per destinazioni come Amsterdam. Vi consigliamo di acquistare sempre il biglietto Standard, che vi consente di viaggiare senza un orario specifico, rendendo il viaggio più flessibile. Se avete tempo, un ottimo modo per sfruttare questa opzione è partire da Bruxelles, fermarvi a Gand per una visita e poi proseguire per Bruges, poiché queste città sono sulla stessa tratta ferroviaria e il biglietto permette di continuare il viaggio senza problemi. Se decidete di dedicare qualche giorno a Bruxelles, ecco alcune idee su cosa non perdere e dove mangiare nella capitale belga.

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Dove dormire a Bruges

I prezzi per il pernottamento nel centro di Bruges sono ovviamente più alti, ma potete tranquillamente optare per sistemazioni poco fuori dal centro e raggiungere la città con il bus cittadino. Vi consigliamo di controllare sempre gli orari delle corse gratuite, soprattutto nel weekend, poiché durante determinati periodi, come i weekend di dicembre, alcune corse sono gratuite. Se invece siete amanti delle passeggiate, i pochi chilometri da percorrere non vi faranno paura!

Noi ci siamo trovati benissimo in un piccolo B&B a circa due km dal centro: Ambrosius. È un posto pulito, accogliente e offre la colazione anche in camera. Un’ottima scelta per risparmiare senza rinunciare ai comfort necessari. Durante il nostro soggiorno, ci siamo mossi sempre a piedi da e per il centro, prendendo solo la sera il bus per tornare.

 
i vicoli addobbati per natale in Belgio

Dove mangiare e bere a Bruges durante i mercatini di Natale

Passiamo ora a una delle nostre parti preferite: i consigli su cibo e locali! Bruges è uno dei paesi simbolo della birra, quindi iniziamo con un birrificio:

Bourgogne des Flandes: oltre alla visita al birrificio, vale la pena fermarsi sulla terrazza che affaccia sul canale, ma anche gli interni caldi e accoglienti sono un ottimo rifugio.

Se siete appassionati di birre belghe, avrete sicuramente riconosciuto il giullare della Brugse Zot Blond. Parliamo del birrificio Brouwerij De Halve Maan, un’istituzione in città per gli amanti della birra.

Un altro angolo speciale è De Garre, nascosto in una vietta sotto un arco coperto di edera. Questo piccolissimo locale, su due piani, è il rifugio perfetto dal freddo e dalla pioggia, dove potrete sorseggiare una birra della casa, la Tripel van De Garre.

Se fino a questo momento siete stati indecisi su quale birra scegliere, una visita al ‘T Brugs Beertje vi farà impazzire: questo locale caratteristico offre una selezione di oltre 300 birre tra cui scegliere!

Per una cena tipica, vi consigliamo di andare da Bierbasserie Cambrinus. Il nome del locale, ispirato al re della birra, riflette perfettamente la sua proposta gastronomica. All’interno del menù potrete leggere la storia di questo re della birra. È uno dei posti più raccomandati! Qui ho avuto il piacere di assaporare piatti deliziosi accompagnati da ottime birre. Se dopo tanta birra desiderate assaporare un cocktail ben fatto davanti a un caldo camino, allora Cafe Rose Red è il posto che fa per voi. Mentre sorseggiate la vostra bevanda, potrete anche scoprire guardando il soffitto il motivo del nome di questo affascinante cocktail bar.

Se siete in vena di un pasto veloce, magari un hamburger ben fatto, vi consigliamo un posticino molto particolare: Bohemian Burger. Provate a indovinare a chi è ispirato il nome e l’ambientazione del locale!

Essendo in Belgio, oltre alla birra non può mancare la cioccolata! Avete mai mangiato un kebab di cioccolato? Bene, qui potete farlo, da Art of Chocolate Bar, un luogo perfetto per gli amanti della dolcezza.

Per godervi con calma Bruges e visitare tutti i suoi angoli, vi consigliamo di pianificare un soggiorno di almeno due giorni interi. Noi, purtroppo, tra la pioggia che non ci ha dato tregua il primo giorno e il poco tempo del secondo, non abbiamo potuto esplorare a fondo questa incantevole città medievale. Ma siamo sicuri che Bruges ci rivedrà presto! Seguiteci sui nostri social per non perdere le prossime avventure e fateci sapere se anche voi avete amato l’atmosfera di Natale a Bruges.

Mercatini di Natale Arezzo 2024: date e orari

Abbiamo vissuto la magia dei mercatini di Natale di Arezzo per ben due anni consecutivi. Quest’anno, purtroppo, ancora non siamo riusciti ad andarci, ma abbiamo tempo fino al 6 gennaio per recuperare e vivere la magia del Natale in questa città, che in questo periodo si trasforma in un angolo incantato, dove luci, stelle e il profumo di strudel appena sfornato riempiono l’aria.

Nel cuore della Toscana, ogni anno, da nove anni, si tengono i mercatini di Natale di Arezzo, tra i più caratteristici d’Italia. E per noi raggiungerli da Roma, in macchina o in treno, è facile e comodo. Tanto che anche Nanà è sempre al nostro fianco, tra baite di montagna e stelle cadenti. Dall’artigianato locale alle prelibatezze tirolesi e austriache, non mancano le specialità del territorio e i ristoranti storici della città, che si vestono a tema natalizio. Vediamo insieme quale è il calendario dei mercatini di Natale di Arezzo 2024.

Villaggio Tirolese ai mercatini di Natale di Arezzo

Situato in Piazza Grande, il Villaggio Tirolese è il centro della festa. Quest’anno ha aperto il 16 novembre e chiuderà domenica 29 dicembre. Due grandi alberi di Natale arricchiscono la piazza e, ogni ora, dalle 17:00 alle 21:00, lo spettacolo di luci Big Lights Show, realizzato dalla Fondazione Arezzo Intour, illumina e colora la piazza accompagnato da musica di sottofondo. Gli spettacoli si tengono dal giovedì alla domenica, e potete visualizzare orari e giorni sul sito ufficiale. Ovviamente, l’ingresso è libero e gratuito. Le casette del buon gusto ospitano squisitezze tirolesi come strudel di mele, canederli, stinco di maiale e birre. E tra un assaggio e l’altro, potrete dedicarvi a un po’ di shopping tra le baite che vendono prodotti di artigianato, un’idea perfetta per un souvenir o un regalo di Natale. Il Villaggio Tirolese è aperto dal giovedì alla domenica, dalle 10:00 alle 21:00.

Casa di Babbo Natale

Passeggiando tra le vie illuminate e decorate di Arezzo, potrete salire fino alla Fortezza Medicea per incontrare Babbo Natale e i suoi amici Elfi. Un’esperienza perfetta per i più piccoli. All’interno della fortificazione medievale si terranno giochi, installazioni e persino un planetario. Potrete scrivere la vostra letterina e consegnarla personalmente a Babbo Natale, che sarà qui dal 16 novembre 2024 al 24 dicembre. Ovviamente, dopo dovrà correre a portare i regali in tutto il mondo. Fino al 6 gennaio, potrete partecipare a tutti gli altri eventi in programma nel Villaggio di Natale. Gli orari della Casa di Babbo Natale sono dalle 11:00 alle 20:00 il giovedì e dalle 14:00 alle 20:00 venerdì, sabato e domenica. L’ingresso prevede un biglietto di 10€. Per quest’anno è obbligatoria la prenotazione online.

Altro da non perdere ai mercatini di Natale di Arezzo

Al parco Prato delle Meraviglie, una grande ruota panoramica domina la piazza, circondata dalle luci del bosco illuminato e dalle tante baite del gusto e dell’artigianato. E per non farci mancare nulla, la pista di pattinaggio vi darà modo di bruciare qualche caloria. Da lunedì a giovedì e domenica, l’orario è dalle 15:00 alle 24:00, mentre venerdì e sabato dalle 10:00 all’1:00, con un biglietto di 9€ per mezz’ora. Sempre qui troverete la Piazzetta del Vischio, dove poter lasciare il vostro messaggio o desiderio di Natale. Anche in questo caso, le aperture vanno da giovedì alla domenica, con orario variabile dalle 10:00 alle 21:00, dal 16 novembre al 6 gennaio. Inoltre, per i più piccoli, c’è la giostra dei cavalli, che con il suo stile vintage contribuisce a rendere questo luogo un vero villaggio di Natale.

Se siete appassionati di Lego, non potete perdere il Lego Brick House, che quest’anno si troverà al Palazzo della Fraternita dei Laici, in Piazza Grande. Un’esposizione di oltre 40 opere provenienti da tutta Italia, che raffigurano opere d’arte e monumenti iconici di tutto il mondo. Aperto dal giovedì alla domenica fino alle 18:00, con biglietto d’ingresso di 8€ per adulti e bambini a partire dai 3 anni.

 
mercatini di Natale ad Arezzo, Toscana

Dove parcheggiare

Lo scorso anno abbiamo scelto di visitare i mercatini di Natale di Arezzo partendo in treno da Roma. L’anno precedente, avendo più tempo a disposizione per un weekend lungo, siamo arrivati in macchina. Le opzioni per i parcheggi sono diverse, tutti a circa 15-20 minuti a piedi da Piazza Grande. Eccoli qui: Parcheggio Pietri, Tarlati, Mecenate. Vi basterà impostare uno di questi su Google Maps. Speriamo di riuscire anche quest’anno a vivere la magia dei mercatini di Natale di Arezzo. Se invece volete fare un viaggetto fuori Italia, vi consigliamo sicuramente di visitare Praga, che in questo periodo dà il meglio di sé.

Seguiteci sui nostri social per scoprire le prossime avventure e Buon Natale e tanti mercatini!

Carrick-a-Rede: il ponte di corda sull’oceano

Carrick-a-Rede: un ponte a 30 metri di altezza sull’oceano. Così semplicemente vi spieghiamo cosa abbiamo combinato in questi ultimi giorni on the road lungo una delle strade scenografiche più belle dell’Irlanda del Nord. Ma soprattutto perché ci siamo meritati una bella Guinness dopo questa esperienza. Vogliamo sapere se anche voi avreste avuto lo stesso coraggio.

Ma partiamo dall’inizio: in Irlanda del Nord, a circa un’ora e mezza da Belfast, si trova questo ponte di corda che vi farà vivere pochi ma intensi momenti di adrenalina. Intorno a voi, uno dei paesaggi naturalistici più belli e suggestivi del mondo, dove dominano antiche leggende di giganti e folletti. E se guardate bene davanti a voi, potete scorgere le coste della Scozia. E sì, proprio di fronte a voi, quelle coste laggiù sono quelle della Scozia, che dista solo 60 km.

Nel prossimo articolo su un’altra delle meraviglie di questa terra, il Giant’s Causeway, vi racconteremo meglio la sua storia. Per il momento, scopriamo insieme come arrivare su questo isolotto, sconfiggendo la paura dell’altezza.

La storia di questo ponte

Questo ponte di corda è qui da circa 250 anni, dal 1755, quando un gruppo di pescatori costruì il primo ponte per facilitare il loro lavoro di pesca al salmone. Questo punto, infatti, era ricco di pesce e soprattutto di salmoni, perché proprio qui passavano per risalire i corsi dei fiumi Bann e Bush. La sua prima costruzione, addirittura, prevedeva una sola corda a cui aggrapparsi per attraversarlo. Immaginate di doverlo percorrere più volte al giorno. Il ponte, però, era in uso soltanto durante il periodo estivo, quello della pesca. Le acque qui intorno sono così limpide che era il luogo di avvistamento migliore per i banchi di pesci, tra cui appunto i salmoni. Durante l’inverno veniva ritirato. Il ponte che attraversiamo oggi, in totale sicurezza, è stato costruito nel 2008 e, ancora oggi, durante il periodo invernale e nelle giornate di forte vento, viene chiuso.

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Una volta passato il ponte, alla vostra destra troverete il vecchio cottage dei pescatori, che è visitabile nelle belle giornate. Ormai in disuso, poiché la pesca in questo punto, diventato luogo naturalistico, è fermata dal 2002. Quello che ancora non vi abbiamo detto è che questo ponte non vi collega a un semplice isolotto. State per mettere piede sulla bocca di un vecchio vulcano. Infatti, guardandovi intorno, scoprirete le scure rocce di basalto che caratterizzano queste scogliere. La lava che creò, circa 60 milioni di anni fa, l’isolotto di Carrick, oggi ormai il famoso Carrick-a-Rede.

Come arrivare a Carrick-a-Rede

Per arrivare a Carrick-a-Rede avrete sicuramente bisogno di una macchina che potete noleggiare all’aeroporto di Belfast o a quello di Dublino, come nel nostro caso. Da Belfast sono circa un’ora e mezza di auto, qualcosa in più se decidete di percorrere la scenografica Causeway Coastal Route. La cittadina di riferimento è Ballycastle, a pochissimi chilometri di distanza. Se non avete coraggio di guidare a destra, vi spieghiamo meglio come noleggiare un’auto e a chi affidarvi nel nostro articolo dedicato. In alternativa, potete optare per uno dei bus. Per il noleggio auto puoi affidarti a Discover Cars, ottimi prezzi e assistenza sempre molto efficiente.

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Tra le linee che arrivano qui ci sono: Ulsterbus 172 da Coleraine, Ulsterbus 252 e 256 da Belfast, e il Servizio 402 Causeway Rambler. Visitate il sito web di Translink, la compagnia di bus locali, per informazioni dettagliate. Durante la bella stagione, potete percorrere uno dei trekking lungo la costa, come ad esempio quello che parte da Giant’s Causeway sulla North Antrim Coastal Path.

Se non avete intenzione di stare troppo tempo e, per particolari esigenze, avete bisogno di una sistemazione più comoda, potete valutare uno dei tour giornalieri che partono da Belfast e prenotare tramite la comoda applicazione di Get Your Guide.

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la casa dei pescatori sotto il ponte Carrick-a-Rede

Biglietti e orari

Come riportato sopra, in particolari condizioni climatiche che non garantiscono la totale sicurezza di questo luogo, il ponte viene chiuso. Controllate sempre le date di chiusura ed eventuali aggiornamenti sul sito ufficiale. Vi consigliamo anche di prenotare in anticipo il vostro biglietto, soprattutto se intendete visitare questo luogo durante il periodo di alta stagione: primavera e estate. Abbiamo sentito parlare anche di un’ora di attesa per attraversare il ponte Carrick-a-Rede, perché è accessibile a sole 8 persone per volta. Nel caso in cui non ve la sentiate di attraversarlo, potete tranquillamente percorrere i sentieri che vi porteranno a scoprire i panorami mozzafiato di queste scogliere. Quello che vi possiamo dire che è molto più tranquillo di quello che ci aspettavamo e anche Riccardo che soffre di vertigini è riuscito a passarlo in totale tranquillità. Poi ogni tanto nei viaggi ci sta sempre bene una piccola dose di adrenalina.

Carrick-a-Rede meraviglia nell'Irlanda del Nord

Nel caso in cui non acquistiate il biglietto per il ponte, dovrete pagare il parcheggio (10£ a macchina), mentre l’accesso a tutto il percorso è gratuito. Il biglietto per il ponte costa 14£ a persona e comprende il parcheggio. Al Visitor Centre trovate un piccolo bar con servizi igienici. Potete visitare questo luogo anche con il vostro amico a 4 zampe al guinzaglio, ma sappiate che non può attraversare il ponte. Tra l’altro, abbiamo scoperto che la National Trust ha creato un passaporto dove collezionare tutti i luoghi da visitare con il proprio cane, il Pooch Passport. Chissà che non ci torni utile per Nanà prossimamente.

Questa è solo la prima avventura che vi raccontiamo di questa verde e vivace terra: l’Irlanda. Seguiteci sui nostri social per non perdervi tutte le prossime avventure.

Presto vi porteremo a scoprire i luoghi che più abbiamo amato dell’Irlanda del Nord. Per il momento vi possiamo solo consigliare di visitare questi territori spettacolari, soprattutto se siete fan della serie Game of Thrones, perché ancora non ve l’abbiamo detto, ma molti di questi luoghi suggestivi sono stati proprio sfondo di questa serie. Chissà se riusciremo a scoprirli tutti. Ma intanto la domanda è: chi è così coraggioso da attraversare il Carrick-a-Rede Bridge?