Di architetture strane nelle mondo ne abbiamo viste tante ma mai come ritrovarci davanti ad una immensa molecola di ferro: l’Atomium di Bruxelles. Questa maestosa struttura di acciaio è composta da 9 grandi sfere del diametro di 18 metri che si estendono per 102 metri di altezza. E pensare che in realtà questo cristallo di ferro è ben 165 milioni di volte più piccolo.
L’Atomium di Bruxelles è una bellezza da osservare non solo da fuori ma da scoprire al suo interno. Perchè si, è visitabile e ognuno di queste grandi sfere, o forse meglio atomi, nasconde qualcosa di sorprendente. Quindi scopriamo insieme la sua storia e come visitarlo.
La storia dell’Atomium di Bruxelles
Questo grande monumento venne costruito per l’Expo del 1958 dall’architetto André Waterkeyn. Inaugurato il 17 aprile 1958 durante appunto l’esposizione universale che aveva come tema: “Valutazione del Mondo per un mondo più umano”. Un motto ispirato alla fiducia nello sviluppo tecnologico e scientifico, di un’Europa che usciva fuori dalla catastrofe della Seconda Guerra Mondiale. Si trattò infatti della prima Expo dopo la guerra. Quest’opera riscosse da subito grande interesse e successo ma sarebbe dovuta restare solo per 6 mesi. E invece sono la bellezza di 66 anni che è qui, diventato poi il simbolo indiscusso non solo di Bruxelles ma di tutto il Belgio. Tra il 2004 e il 2006 ha anche affrontato un gran lavoro di restauro rimanendo chiusa al pubblico. Che l’ha portata però a splendere ancora di più grazie a nuovi pannelli esterni che riflettono il paesaggio circostante.
La sua struttura e il suo interno
Le 9 sfere sono collegate tra loro da scale mobili ma non tutte sono visitabili per problemi di sicurezza. Vedrete 5 delle 9 sfere totali. Seguirete un percorso obbligatorio che tramite ascensore vi porterà alla sfera superiore. Potete ammirare l’intero paesaggio circostante a 360° su Bruxelles dalla sfera centrale a 92 metri di altezza dove una cartina vi aiuterà ad individuare lo skyline di Bruxelles. Da questo livello, salendo una piccola rampa di scale, avrete accesso al ristorante. Terminata la vostra visita qui scenderete nuovamente al piano terra per proseguire il percorso tramite delle scale che vi daranno accesso alle successive sfere.
Le altre sfere, quelle laterali e più basse, ospitano mostre permanenti in cui viene raccontata la storia e quella dell’epoca in cui fu costruito l’Atomium. In alcune di queste accederete tramite dei tunnel fantascientifici che tra luci stroboscopiche e musica elettronica vi trasporteranno nello spazio. Qui non vi rimane che sedervi ed ammirare lo spettacolo che ci ha davvero stupiti. Tutto ci saremmo aspettati ma mai di trovarci in qualcosa di molto simile ad una discoteca spaziale. Il ritmo della musica seguito da quello delle luci vi allontanerà da questa galassia e vi farà pensare a l’immensità dello spazio.
Al piano terra trovate uno shop per i souvenir a tema, alcuni ammetto molto simpatici ed originali.
Come visitare l’Atomium di Bruxelles
L’Atomium è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 ma in caso di festività controllate gli orari sul sito ufficiale. Il tour include la visita alle 5 sfere e l’entrata al vicino Design Museum Bruxelles, che noi purtroppo non abbiamo fatto in tempo a visitare. Il costo del biglietto è di 16,95€ e vi consigliamo di acquistarlo online anticipatamente. Dovrete scegliere la data e potrete poi avere accesso quando volete nella fascia oraria di apertura. Per la visita vi consigliamo almeno un’ora e mezza per poter ammirare e godervi tutto con calma.
Noi abbiamo prenotato la nostra esperienza qui con Get Your Guide che ci ha dato la possibilità di avere una garanzia rimborso entro le 24 ore dalla data scelta. Potete prenotare anche voi cliccando al nostro link affiliato.
Inoltre l’entrata all’Atomium è compresa nella Bruxelles Card.
Come arrivare
Il modo più semplice per raggiugere questa zona un pò decentrata di Bruxelles è la metropolitana. Dalla stazione di Gare du Mudi potete prendere la Linea 6 direzione Koning Boudewijn / Roi Baudouin e scendere alla fermata Heizel / Heysel. Pochi passi e sarete davanti l’entrata della biglietteria dove trovate anche un piccolo bar e i bagni. Nel caso abbiate già il biglietto potete accedere direttamente all’interno della sfera dopo i dovuti controlli.
Nei dintorni del grande atomo oltre al Design Museum Bruxelles ci sono il circostante parco Laeken, il Planetario e la Mini Europa che potrete vedere dall’alto della sfera centrale.
La nostra visita qui purtroppo è stata segnata dalla febbre che ci ha accompagnato quasi tutta la giornata, ma non ci ha comunque rovinato la bellissima esperienza. Anzi ci è dispiaciuto non aver mai visitato L’Atomium di Bruuxelles nelle nostre precedenti visite. Ma l’importante è averla recuperata e poterla condividere con voi. Quindi preparatevi che questa è solo una delle tante cose che vi faremo scoprire di una delle nostre capitali europee preferite.
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