
Una delle domande che ricevo più spesso come travel designer è: “Che documenti servono per New York?”
E capisco bene il dubbio perché tra passaporto, ESTA, controlli doganali e qualche voce che gira sui forum, si rischia di andare in confusione. Ma niente panico: in questo articolo ti spiego tutto quello che serve sapere, in modo semplice e pratico, proprio come faccio con i viaggi che organizzo per i miei clienti.
E se vuoi un itinerario personalizzato su New York o hai bisogno di una mano per prenotare tutto il viaggio, puoi contattarmi direttamente: ti aiuto con piacere! Oltre alle mie esperienze di viaggio sono anche una New York City Destination Specialist grazie alla mia formazione con la New York City Travel Trade Academy. Direi che puoi fidarti di me!


Indice
TogglePassaporto e requisiti d’ingresso
Per entrare negli Stati Uniti serve un passaporto elettronico valido per l’intera durata del viaggio. Non è più necessaria una validità residua di sei mesi ma il mio consiglio è di rinnovarlo sempre con un certo anticipo. Anche perché senza questo primo fondamentale tra i documenti per New York non si va da nessuna parte.
Se hai un passaporto italiano puoi viaggiare senza visto fino a 90 giorni, grazie al Visa Waiver Program. In questo caso serve però l’autorizzazione elettronica ESTA, uno dei documenti per New York più importanti da richiedere.
Puoi prenotare le tue esperienze a New York dalla comoda applicazione di Get Your Guide. Scopri di più dal banner qui sotto.
L’ESTA: tra i documenti per entraere a New York
L’ESTA ha una validità di due anni (o fino alla scadenza del passaporto) e costa 21$. Devi richiederlo prima della partenza. Ricorda:
- Serve anche per i minori
- Va rinnovato se cambi passaporto o cittadinanza
- Non è garantito al 100%: l’ingresso viene comunque valutato alla dogana
Un punto cruciale legato ai documenti per New York riguarda i viaggi precedenti: se sei stato in Paesi come Iran, Iraq, Corea del Nord, Libia, Siria, Somalia, Sudan o Yemen, l’ESTA non potrà essere approvato. Lo stesso vale (da gennaio 2021) per chi ha visitato Cuba.
In caso di dubbi, ti consiglio di contattare la tua ambasciata per valutare la tua situazione specifica.
L’ESTA va richiesto solo sul sito ufficiale del governo USA (costa 21$): so che online troverai mille agenzie che ti propongono la procedura al doppio del prezzo… ma davvero, è semplice da fare in autonomia. Oppure puoi chiedere a me: sono qui per aiutarti, anche con la burocrazia! Se preferisci, c’è anche l’app ESTA Mobile, comodissima.
Questo è il link del Governo Americano dove far domanda di ESTA.

Cosa succede all’arrivo: controlli e dogana
Una volta atterrato ti aspettano i controlli doganali. Niente panico: se hai con te tutti i documenti richiesti per il tuo viaggio a New York, andrà tutto liscio. Dovrai compilare un modulo elettronico (o cartaceo) e parlare con un ufficiale, ma si tratta di domande base: motivi del viaggio, durata del soggiorno e dove alloggerai.
Troverai dei chioschi automatici (APC) anche in italiano: ti basta seguire le istruzioni e compilare il Modulo 6059B. In alternativa, puoi scaricare l’app MPC (Mobile Passport Control) e fare tutto direttamente dal telefono, così salti qualche coda.
Alla fine riceverai una ricevuta da consegnare all’ufficiale di dogana. Mi è capitato spesso di trovare personale che parlava italiano, quindi non farti prendere dall’ansia: ti chiederanno solo le info base sul viaggio. E poi arriva il momento che tutti aspettiamo: “Welcome to New York”!


Ricorda solo che non puoi portare con te più di 10.000$ in contanti, e se hai con te cibo o regali, meglio dichiararli. Io ho sempre portato qualcosa per i miei parenti americani e al massimo mi hanno controllato il bagaglio. Nessun dramma: una barretta ai cereali non ti farà espellere dal Paese.
Tieni conto che i tempi dei controlli possono variare molto. Se hai prenotato qualcosa il giorno dell’arrivo, considera sempre un po’ di margine.
Altri motivi di viaggio: visto e ambasciata
Se viaggi per studio, lavoro o altri scopi non turistici, l’ESTA non basta. Dovrai richiedere un visto adatto, come B1 o B2. Anche in questo caso, i documenti per New York variano: conviene muoversi per tempo e consultare l’ambasciata americana o un esperto del settore (io sono qui anche per questo!).
Assicurazione sanitaria
Un altro dei documenti immancabile per New York che ti consiglio di avere sempre con te è una buona assicurazione sanitaria. Negli Stati Uniti, anche una visita banale può costare centinaia di dollari. Io mi affido sempre a Heymondo: è semplice, copre tutto e puoi avere anche uno sconto del 10% usando il link qui sotto.
Non è richiesta all’ingresso ma è uno di quei documenti essenziali per New York che possono davvero salvarti la vacanza in caso di emergenza.
Se stai già organizzando in autonomia i tuoi itinerari, devi leggere i miei articoli: tour tra i film di New York e itinerario tra le strade di New York
Tutti i documenti per entrare a New York
I documenti per entrare a New York fondamentali sono: passaporto elettronico valido, ESTA approvato, assicurazione sanitaria e magari anche l’app doganale pronta sul telefono. Bastano pochi accorgimenti per partire tranquilli e goderti ogni secondo nella Grande Mela. Se hai bisogno di una mano o vuoi delegare la parte noiosa, ci penso io. E tu pensi solo a fare le valigie. Mentre se non volete perdervi le prossime avventure, se già non lo fate, vi conviene seguirci sui nostri social. Ci sono tante novità in arrivo su New York.

