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Mese: Ottobre 2023

Oahu: alla scoperta delle bellezze di quest’isola delle Hawaii

La prima delle due isole esplorate nel nostro viaggio alle Hawaii, è stata Oahu. La terza isola per dimensioni e di origine vulcanica. La capitale è la famosa Honolulu il cui nome Honolulu significa “baia (Hono o Hana) riparata”. Il quartiere più conosciuto di Honolulu è Waikiki che significa “acqua spruzzata”, zampillante, e si riferisce alle sorgenti e ai ruscelli che alimentavano la zona umida che un tempo separava Waikiki dall’interno dell’isola.

Quest’isola è famosa per l’inaspettato e distruttivo attacco a Pearl Harbor. Fortunatamente questo tragico evento non ha attaccato il cuore di questa popolazione sempre pronta ad accogliere ed amare il prossimo, con il loro avvolgente “Aloha”.
Honolulu è una città con vista oceano ricca di locali e resort di lusso ma anche di food truck e alternative alberghiere molto più economiche. Si può sorseggiare un cocktail al tramonto vista Waikiki o mangiarsi una ciotola di Pokè comprata da ABC spendendo pochi dollari. Così in tutta l’isola avrete tantissime opzioni per vivere al meglio le meraviglie che queste terre vulcaniche, ricche di vegetazione unica e di spiagge idilliache, hanno da scoprire.

Una cosa è certa: non aspettatevi di rilassarvi in spiaggia con un Mai Tai! Sull’isola di Oahu le attività quali escursioni, trekking panoramici e snorkeling, sono cose imperdibili!

Preparatevi a sudare per aver quel cocktail!

Quindi partiamo subito alla scoperta dell’isola scelta da Mago Merlino per il suo viaggio di relax!

Cosa fare e vedere a Oahu.

Honolulu e Waikiki Beach

Non potrò mai dimenticare l’emozione che ho provato quando i miei piedi sono affondati nella soffice sabbia di questa spiaggia che da troppo tempo sognavo. Il mio cuore è esploso quando attraversata l’iconica Waikiki Surf Alley, con tutte le tavole da surf, mi sono ritrovata davanti l‘oceano Pacifico e sullo sfondo la sagoma del Diamon Head. La musica di Hula riecheggiava per tutta la spiaggia e le ballerine sembravano danzare nell’aria. Ho ancora così vivo nel cuore quel momento, che una lacrimuccia segna il mio viso ancora oggi. Questa è Waikiki Beach.

Una sola parola può descrivere tutto ciò: Aloha!

Lungo questa spiaggia potrete passeggiare godendovi il tramonto, tuffarvi nelle sue basse e tranquille acque e costruire castelli di sabbia con la sua bianca e fina sabbia. Ma non mancate di salutare il grande Duke. La statua del grande surfista Duke Paoa Kahanamoku (1890- 1968) si trova nel punto in cui si dice cavalcò un’onda di 9 metri per quasi 2 km. Il grande padre fondatore del Surf! Questa statua di bronzo si trova nella parte centrale della spiaggia di Waikiki: Kuhio. Impossibile non immortalarsi in uno scatto con il grande re del Surf!

Spettacolo di Hula a Kuhio Beach

Una cosa che non potete mancare di vedere, visto anche che è gratuito, uno spettacolo di Hula! Kuhio Beach Torch Lighting & Hula Cerimony, il piccolo palco si trova sulla spiaggia di Waikiki e ammirare lo spettacolo di Hula al tramonto da lì non ha davvero prezzo. Infatti è gratuito e si svolge ogni martedì, giovedì e sabato dalle 18:30 alle 19:30 ( 18:00- 19:00 da Novembre a Gennaio). Finito lo spettacolo potete fare una passeggiata per Waikiki lungo Kalakua Ave dove poter fare shopping con una carta di credito dal plafond illimitato. Vi consigliamo di entrate da Waikiki Christmas Store, negozio di palle di Natale! Per i souvenir entrate in uno dei tanti ABC, catena di souvenir hawaiani, dove superati i 100$ di spesa potete scegliere un regalino, noi abbiamo preso una mug con l’arcipelago hawaiano. Perché fidatevi, tra calamite, camicie hawaiane e statue polinesiane i 100$ si superano sicuro!

Hanauma Bay, la baia di Oahu

Questa baia è una riserva naturale, aperta dal mercoledì alla domenica dalle 06:45 AM alle 04:00 PM. L’entrata è di 25$ (7.50$ nel 2018) e va prenotato online. All’ingresso c’è una piccola esposizione e a fasce orarie di mezz’ora viene mostrato un documentario in cui viene spiegata l’origine della baia, la sua flora, la fauna e come comportarsi una volta in acqua; esempio mai toccare i coralli! Giù sono presenti guard life con annesse cabine di controllo, due punti informazione dove poter studiare l’immensa varietà di pesci tropicali che si vedranno facendo snorkeling.

Noi siamo rimasti ammollo fino ad essere lessi! Attenzione al sole, tenetevi sempre ben protetti con protezione e maglietta, poi per ripararsi un po’ all’ombra e per la pennichella ci sono le palme!

Diamond Head

Il cratere vulcanico inattivo che occupa gran parte del territorio di Oahu. A 762 piedi dal livello del mare, questo vulcano ha eruttato una sola volta circa 300 000 anni fa. È possibile accedervi tutti i giorni dalle 06:00 AM alle 18:00, l’ultima entrata è alle ore 16.30. Biglietto di entrata 5$, più 10$ di parcheggio. Calcolate un’ora e mezza di percorso tra salita e discesa.

Munitevi di tanta acqua e magari uno spuntino. 

Attenzione è pieno di insetti quindi portatevi un buon repellente! Arrivati su, il panorama ci mostra tutta Honolulu e l’immenso oceano! I più impavidi potranno riuscire a fare foto da crepacuore da postare su Instagram. Ma noi non siamo così coraggiosi!

North Shore

Dista 30 miglia a nord dell’isola, è famosa per le grandi onde, soprattutto durante il periodo invernale quando i forti venti del pacifico danno modo di potersi divertire alla grande sulla tavola da surf.

Il nostro giro è iniziato da Haleʻiwa Town , piccola cittadina di surfisti, ricca di food truck, caffetterie, piccola, colorata e molto Hawaii! Tra i food truck il più famoso e gustoso è GiovanniShrimp truck.

Con la pancia piena, il nostro primo stop è Laniakea beach, dove riusciamo ad avvistare le green sea turtle. Dovete sapere che alla Hawaii c’è un gran senso di rispetto e protezione verso la natura e ei suoi abitanti. Rispettate sempre le distanze e non disturbate mai gli animali.

Waimea Bay Beach Park

I parcheggi sono sempre free, ma i posti limitati e alcune volte bisogna pazientare molto prima di trovarne uno.

Prestate sempre attenzione alle informazioni sulle condizioni del mare e delle correnti. In inverno si tengono molti contest di surf perché in questo punto si creano grandi onde, in estate è più tranquillo e l’acqua è limpida e chiara.

Waimea bay è famosa per essere apparsa nella serie televisiva Lost, e uno di suoi segni di riconoscimento è il The Rock, uno scoglio di circa 10 metri dove i più impavidi si tuffano. Noi ci siamo astenuti e abbiamo optato per recuperare un po’ di tintarella.

Alle spalle di Waimea Beach ci sono le Waimea falls, all’interno del Waimea Park. 

Sharks Cove a Oahu

Un bellissimo punto per fare snorkeling. Forse uno dei nostri preferiti sull’isola di Oahu. Bisogna fare un po’ di attenzione e avere scarpe per gli scogli, ma la vista sott’acqua è ricca e colorata con pesci di ogni tipo. e tranquilli che no, non ci sono squali. Qui la marea durante il giorno è bassissima tanto che i squali rimangono fuori e si crea questa piscina naturale dove fare snorkeling, senza paura di essere mangiati!

Lanikai Beach

Nel tragitto per arrivare qui, attraversando l’isola da Honolulu, ci siamo imbattuti in un acquazzone. La fortuna un po’ ci assiste e riusciamo a tuffarci in queste acque basse e calme. È una zona residenziale di alto livello, ognuno dei residenti ha accesso privato alla spiaggia, in pratica si tuffa dal giardino. Si consiglia di parcheggiare all’inizio per avere accesso alla spiaggia pubblica. 

Beh che dire è davvero una delle spiagge più belle di quest’isola. Il colore azzurro dell’acqua fa quasi male agli occhi data la sua intensità. un vero paradiso.

Waimanalo Beach Park

Spiaggia attrezzata con docce e tavolini da pic nic, è un vero sogno. Immensa, acqua azzurra e palme che rendono questo posto lo spot perfetto per una cartolina.

Attenti: qui oltre alle fortissime correnti ci sono molte Portuguese Man of War, caravella portoghese, paragonata ad una medusa è in realtà un sifonosoro, e bisogna stare molto attenti perché i suoi tentacoli sono capaci di dolorose e pericolose punture. Quel giorno l’accesso in acqua non era consigliato per le onde e la corrente. Da qui è possibile vedere le due isolette Manana, Rabbit Island e Kaohikaipu, Island State Sea Bird Sanctuary. Ripartiamo per fermarci a Makau’u Lookout, ammirare le scogliere.

The Byodo in Temple a Oahu

Un tempio Buddista situato all’interno della Valley of the Temples Memorial Park, costruito nel 1968 per commemorare il centenario dell’arrivo dei primi immigrati giapponesi alle Hawaii.

È la ricostruzione del famoso tempio di Kyoto, che però non ospita alcuna comunità di monaci.

L’accesso al monastero è consentito dalle 9:00 alle 16:00, 5$ pagabili solo con carte.
È consigliato munirsi di repellente e ricordate che si tratta di un luogo di culto in cui riposano tante anime. Da subito capirete che è un luogo in cui poter riposare la mente e lo spirito per qualche minuto, immersi nel verde, guardando in alto potrete vedere la cappa di nuvole che sovrasta sempre le montagne.

Rispettate le regole, quali togliere le scarpe per entrare nel tempio e camminate nel silenzio e nel rispetto di chi prega e commemora i proprio defunti. 

Da qui purtroppo, abbiamo perso due giorni di itinerario a causa dell’uragano Olivia, che nel settembre 2018 ha colpito queste isole. La nostra solita gran fortuna!

Vi menzioniamo comunque le tappe che avrebbero dovuto seguire a questa ultima giornata. Tutto ovviamente di questo itinerario è stato controllato e aggiornato al 2023.

Pearl Harbor 

Questo luogo è la sede del tragico attacca che il 7 dicembre 1941 ha visto il Giappone commettere una delle più grandi torti verso questa terra. Questa baia nasce come coltivazione di ostriche, per essere poi nel 1820 insediamento militare americano. Qui avrete modo di conoscere mehlio la storia e glia vvenimenti che quel giorno segnarono l’entrata nella seconda Guerra Mondiale da Parte degli Stati Uniti. Una guerra contro il Giappone che poi sfociò in un’altro grave avvenimento storico e bellico che il novecento ha visto.

Di questo complesso fanno parte: il USS Arizona Memorial, il Battleship Missouri Memorial e il giro completo di tutto ciò che Pearl Harbor include. L’accesso all’area è gratuita.

Biglietto per tutti i siti circa 50$, prenotabile online.

Aloha Stadium Swap Meet 

Questo mercato adiacente allo stadio da cui prende il nome si tiene il sabato, domenica e mercoledì dalla mattina alle 15:00. Molto spesso qui vengono organizzati e ventine concerti. Buttateci quindi un occhio. C’è una piccola tassa di entrata da pagare: 2$.

Down Town di Honolulu, Oahu

Iolani Palace che è l’unico palazzo reale degli Stati Uniti, abitato dai reali, Kamehameha, fino al 1845

Aloha Tower il faro simbolo di Honolulu costruito nel 1926, è stato per tanto tempo la costruzione più alta non solo di Oahu ma di tutte le Hawaii. Ai suoi piedi potrete passeggiare per le vie dell’ Aloha Tower Marketplace. Potrete salire sul faro gratuitamente dalle 9:00 alle 17:00.

Dove e cosa mangiare sull’isola di Oahu

Rock Island Cafè!

All’entrata vi accoglierà una statua dimensioni umane di Elvis! Il locale è un museo shop con cimeli rock e vintage. Tutto quello che vedete è in vendita! Qui abbiamo mangiato il nostro primo hamburger con l’ananas! Si trova all’entrata del King’s Village Shopping Center dove ci sono venditori di prodotti artigianali con stand e negozietti che non troverete altrove.

Hard Rock Cafe, Honolulu, Oahu

Non potevamo non fermarci qui per una birra. Possiamo dire che è uno dei Hard Rock più belli visti in giro per il mondo. Ha un palco dove ogni sera si esibiscono artisti locali e non.

Giovanni’s Shrimp truck

Serve i suoi famosissimi gamberi dal 1953, potete trovarlo fisso dalle 10.30 alle 18:00 al 66 Kamehameha, una piazzola dove, se non amate i gamberi, potete optare per del pokè o un semplice hot dog. Calcolate un po’ di fila, ma ne vale davvero la pena.

Mai Bird Tiki Bar

Situato all’interno dell’International Market Place. I cocktail vengono serviti in coloratissimi bicchieri dalle strane forme, l’ambiente è molto tranquillo, adatto a un po’ di relax dopo una lunga giornata di mare. Un piccolo Tiki Bar nascosto in questo centro commerciale.

Down Town Honolulu

Vi segnaliamo alcuni locali storici in questa zona un tempo ritrovo di marinai e soldati. Smith’s Union Bar, The Dragon Upstairs e Hanks Cafe. Noi ci siamo fermati in questi locali che ancora sono esattamente come all’epoca. E ve lo dimostrerà anche la sua clientela.

Helena’s Hawaiian Food

Aperto nel 1946 a gestione familiare serve piatti tipici della cultura hawaiana, aperto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 19.30.
Si possono scegliere i piatti alla carta o ci sono menù con varie opzioni, noi scegliamo quello più completo: Menù D.
Ribs buonissime così come il Poke, Lomi Salmon ok, Luau Squid una zuppa di verdura e calamari che non abbiamo mandato giù. Il Poi una salsa di taro molto particolare. Non siamo usciti del tutto soddisfatti, siamo abituati a mangiare tutto ma questa volta abbiamo trovato sapori molto forti e un po’ diversi da quello che mangiamo di solito. Ma in ogni caso direi di non perdervi questa esperienza culinaria.

Duke’s.

Duke’s lo trovate al’ interno del Outrigger Waikiki Beach Resort.Ci sediamo nell’area bar per sorseggiare un Mai Tai con sfondo Waikiki e prendiamo un piatto di nachos ricoperte di qualsiasi cosa. Questo locale è tra i più rinomati di Oahu. Si vede un pochino dai prezzi che tutto sommato sono ancora fattibili. Perfetto per ammirare il tramonto su Waikiki, alcuni giorni c’è anche musica dal vivo.

Per noi Oahu è stata amore a prima vista. Ci ha accolto con il suo Aloha facendoci scoprire alcune meraviglie naturali che non abbiamo ancora mai trovato altrove, soprattutto le sue spiagge.

L’accoglienza del suo popolo e l’amore per la madre terra. L’attenzione ai suoi esseri e i tramonti indimenticabili. Insomma Merlino ci aveva visto lungo quando ha deciso di partite per Honolulu.

Ma dato che voi non avete la bacchetta magica avrete bisogno di alcuni consigli pre-partenza! E ora messo il costume da bagno in valigia siete pronti a volare anche voi ad Oahu!

Le applicazioni da avere per un viaggio on the road!

Quando si organizza un viaggio in macchina è essenziale essere ben equipaggiati, aver fatto un bel check up all’auto e avere sul proprio telefono una serie di applicazioni che possono aiutarci nell’organizzazione e nella gestione del nostro viaggio on the road!

Dopo il nostro lunghissimo on the road 2023, concluso a fine agosto, abbiamo deciso di condividere con voi le applicazioni che sono state essenziali nell’aiutarci a sopravvivere ai 5 800 chilometri che abbiamo macinato da Roma a Lisbona.

Seguici sui nostri social per non perderti le prossime avventure!

La lista delle applicazioni essenziali per il vostro on the road!

  • Google Maps
  • Here We Go!
  • ViaMichelin
  • Travogram
  • Fuelio
  • Gaspal
  • Parkopedia
  • Parkimeter
  • Spotify

Per l’itinerario perfetto!

Prima di partire dobbiamo sapere dove andare e quali strade ci porteranno alla nostra meta finale. Quindi un buon navigatore sarà la nostra prima applicazione da scaricare per il nostro on the road. Meglio poi se anche off line.

Tra le più utilizzate on line ovviamente c’è Google Maps. Ci avvisa in tempo reale su ritardi legati ad incidenti o lavori, così come la presenza di autovelox. Il problema è che tutto va bene finché abbiamo attiva la nostra promozione o abbiamo una connessione.

Tra le migliori applicazioni off line vi segnaliamo Here We Go! Una volta scaricata l’applicazione dovete fare il download dei paesi o delle regione in cui intente viaggiare. Basterà inserire il percorso e l’applicazione vi darà la strada migliore da fare in offline. L’abbiamo usata tantissimo negli Stati Uniti.

Per organizzare il nostro itinerario e farci un’idea delle spese di carburante e autostrada che andremo a sostenere, la migliore rimane ViaMichelin.

Più volte le spese sono state effettivamente quelle calcolate prima del viaggio. Io organizzo sempre una bozza dell’itinerario qui, proprio per capire a livelli economici la fattibilità del viaggio on the road.

Entrato da poco nella nostra Top 5 delle applicazioni da avere per un on the road c’è: Travogram!

È una piattaforma di condivisione di itinerari e molti sono creati da esperti travel blogger! Da qui potete creare itinerari dettagliati sul vostro prossimo viaggio. Se invece siete un pò pigri e non avete tempo o forze per pianificare tutto, potete scaricare l’itinerario più adatto a voi e prenotare direttamente anche strutture e ristoranti. Noi ci stiamo divertendo a condividere i nostri itinerari, quindi buttateci un’occhio. Meglio anche tutti e due!

In viaggio una cosa cosa da non sottovalutare è mantenere basse le spese. E quando si parla di viaggi in auto tra le applicazioni da avere ci deve essere sicuramente un comparatore di prezzi del carburante.

Tra quelle usate in questi anni vi segnaliamo:

Fuelio: inserite il punto di ricerca e vi darà una mappa delle pompe vicine con i prezzi e l’itinerario per arrivarci.

Gaspal: purtroppo non funziona in tutti i paesi Europei, in Portogallo ad esempio abbiamo dovuto riscaricare Fuelio. Molto comodo però perchè potete creare l’itinerario e vi segnala tutte le stazioni di rifornimento lungo la strada. Usata in Francia e Spagna.

Non partire mai senza assicurazione sanitaria e viaggio! Approfitta del nostro sconto HeyMondo!

Sconto Heymondo 10%

Dove parcheggiare?

Non sempre è facile trovare parcheggi pubblici privati e a volte le spese per un giornaliero sono veramente esose.

Tra le migliori applicazioni per la ricerca di parcheggi pubblici e privati ci sono:

Parkopedia: molto facile da utilizzare vi da la possibilità di cercare i parcheggi e salvarli per il vostro prossimo viaggio. Avrete informazioni dettagliate su tutti i parcheggi che trovate, potendo utilizzare anche dei filtri per la ricerca di quello più adatto alle vostre esigenze.

Parkimeter: è stata una grande scoperta, soprattutto per i parcheggi in Spagna. Attiva in tantissimi altri paesi e città, vi da la possibilità di trovare anche grandi offerte e risparmiare tanti soldini, prenotando dall’applicazione e pagando subito con carta.

meridiano di Greenwich in Spagna, le applicazioni on the road
Meridiano di Greenwich in Spagna.

La colonna sonora del tuo on the road

Per macinare chilometri e chilometri ci vuole la musica di sottofondo giusta. Tra le applicazioni migliori per creare la propria playlist, o per poter sentirne di già fatte, per noi la più rinomata è indubbiamente Spotify. Potete utilizzare il piano base o attivare Spotify Premium per ascoltare musica senza interruzione e poter scaricare off line la vostra playlist.

Intanto vi lasciamo la nostra dell’ultimo viaggio!

Tutte le applicazioni per un on the road menzionate qui, sono tutte disponibili per IOS e Android ed utilizzabili con un piano base gratuito.

In aggiunta alle migliori applicazioni da avere per un on the road, andate a leggervi anche i nostri consiglio per organizzare al meglio un viaggio on the road.

Ora non avete scuse: non vi rimane che scegliere la meta e partire!